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giovedì 11 luglio 2013

Economia domestica. I gesti che fanno risparmiare.

Ottimizzare il consumo di energia elettrica e di gas è il sogno di molti italiani, MCE – Mostra Convegno Expocomfort ci svela tutti i segreti per farlo. Alla base del risparmio ci sono alcuni semplici accorgimenti da adottare e scelte precise da fare al momento dell'acquisto.
Ma andiamo con ordine. Partendo dalle accortezze legate ai gesti quotidiani, possiamo garantirci un risparmio che supera il 50% della spesa. Ecco come :
- Ricordatevi di regolare il termostato dello scaldabagno : non utilizzare temperature superiori ai 40°C durante il periodo estivo e ai 60°C durante il periodo invernale. Inoltre è conveniente installare sull'apparecchio un timer per fissare l'orario di accensione e di spegnimento.
- Applicare il frangigetto su tutti i rubinetti del vostro appartamento, vi permetterà di ridurre il consumo dell'acqua fino al 50%, mantenendo inalterata l'efficacia e il comfort. Montarli è semplicissimo : è sufficiente svitare a mano il filtro del rubinetto e inserire il riduttore. Stesso discorso per quanto riguarda la doccia.
- Spesso si usa l'acqua solo per pochi secondi, ecco perchè è una buona abitudine quella di regolare il rubinetto su “freddo”, così facendo si evita di far partire la caldaia, e quindi consumare, inutilmente.
- Non lasciate scorrere l'acqua senza utilità quando, ad esempio, vi lavate i denti o vi radete la barba : durante queste operazioni vi sono molti intervalli in cui l'acqua non viene utilizzata, causando un dispendio calcolato intorno ai 2000 litri l'anno.
- Preferite la doccia al bagno : facendo la doccia in media si consumano dai 30 ai 50 litri d'acqua, mentre con l'uso della vasca da bagno le quantità vanno triplicate.
- Applicare un regolatore di scarico alla cassetta del water : forse non tutti sanno che il 30% dell'acqua consumata complessivamente in un appartamento, finisce nello scarico del water. Normalmente le cassette di scarico hanno una capacità che si aggira attorno ai 12 litri. Questi litri d'acqua vengono completamente rilasciati ad ogni scarico, magari anche solo per un piccolo pezzo di carta. Il consiglio è di installare un sistema in grado di erogare la quantità di acqua strettamente necessaria. Questa precauzione può farvi risparmiare fino a 26.000 litri d'acqua l'anno.
- Gli elettrodomestici come la lavatrice e la lavastoviglie vanno messi in funzione solo quando sono a pieno carico. La quantità di acqua e di energia elettrica utilizzata è sempre la stessa, indipendentemente dal carico utilizzato. Questo accorgimento può farvi risparmiare fino a 8.000 litri di acqua potabile.
- Utilizzate la domotica : oggigiorno in commercio sono in vendita pratici ed economici dispositivi, in grado di permettervi di gestire in modo intelligente il consumo di energia dell'abitazione, risparmiando notevolmente sui costi d'illuminazione, riscaldamento, condizionamento.
- Durante l'estate accendete il condizionatore tenendo conto di una differenza di massimo 8°C, rispetto alla temperatura esterna. Soldi e salute vi ringrazieranno. Non dimenticatevi di controllare i filtri, la serpentina di evaporazione e il canale di scarico. In inverno invece, è opportuno mantenere in casa una temperatura di 20°C e lasciare respirare i caloriferi. Via quindi tende o mobili vari che trattengono il calore. Oltre a ciò ricordatevi di eliminare l'aria dai caloriferi.
Passiamo ora al momento dell'acquisto. In questi casi il detto “chi più spende meno spende” casca proprio a fagiolo.
La spesa di un elettrodomestico di classe energetica alta, comporta si una maggiore spesa iniziale, ma anche un risparmio sulla bolletta elettrica, che consente di ripagarsi la spesa già dalla seconda bolletta. Visto che andiamo incontro alla bella stagione, ipotizziamo l'acquisto di un condizionatore : quello di classe A rispetto ad uno di classe C, permette di risparmiare circa il 30% annuo sui consumi di elettricità e quindi di ridurre del 30% anche le emissioni e di anidride carbonica. Non male.
Per ottenere un risparmio di energia che va dal 40 al 60% nel riscaldamento invernale rispetto ai sistemi tradizionali, il consiglio è quello di utilizzare la pompa di calore per riscaldare anche l'acqua sanitaria. Installati a parete o a pavimento, (assomigliano alle classiche caldaie), utilizzano pochissima energia elettrica in quanto assorbono il calore direttamente dall'aria esterna tanto da arrivare, grazie ad alcuni modelli ad alta efficienza, a garantire un risparmio del 75% rispetto ai sistemi tradizionali.
Le valvole termostatiche installate sui caloriferi, invece, permettono di regolare il consumo di acqua calda per il riscaldamento. Per ogni radiatore si sostituisce la valvola manuale con una valvola termostatica, che regola automaticamente l'afflusso di acqua calda in base alla temperatura scelta, deviando l'acqua calda verso altre utenze o diminuendone la portata complessiva.
Con l'installazione di quest'ultime si arriva a risparmiare circa il 10-15% delle spese di riscaldamento. L'utilizzo di acqua calda in casa è spesso sottovalutato. Tenendo in considerazione che adoperare acqua calda, significa anche adoperare gas oppure, nei casi in cui si utilizzi uno scaldabagno, si traduce nel consumare energia elettrica, è raccomandabile utilizzare caldaie a condensazione ad alta efficienza. I modelli oggi sul mercato, grazie alle nuove tecnologie, consentono un risparmio energetico fino al 35% rispetto ad una caldaia di vecchia generazione, eliminando gli sprechi, (di energia), e permettendo di ottenere rendimenti termici superiori alle caldaie convenzionali.
Il risparmio non finisce qui : il decreto ministeriale 28/12/12, decreto conto Termico, e il decreto ministeriale 05/07/12, quinto conto energia, prevedono una serie di incentivi molto interessanti.
Informarsi conviene.

2 commenti:

  1. man mano che l'italiano impara a risparmiare lo i fornitori adeguano il costo dell'energia mantenendo le bollette ad un "minimo" di guadagno per loro.....fatto le prove cambiando TUTTE le lampadine con quelle LED e fatto un test per i 4 mesi successivi....cambiato nulla!!!! :(

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  2. prendo atto di quello che dici. non tutto quello che ci viene raccontato come "energicamente corretto" e green corrisponde poi alla verità delle cose, ma bensì serve solo ad una logica economica, dove qualcuno fa i soldi e altri no. non noi purtroppo. Ciao omonimo!!!

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